Comunemente definita gomito del tennista, l'epicondilite è un infiammazione dei muscoli estensori del polso che hanno origine sull'epicondilo laterale del gomito.
Il dolore può interessare anche i muscoli rotatori della mano e flessori dell'avanbraccio sul braccio.
La causa spesso è legata a microtraumi ripetuti o a sovraccarico nella zona del gomito: ciò provoca fibrosi e microrotture dei tessuti interessati.
La maggior parte dei pazienti con epicondilite è compresa fra i 30 e i 55 anni e molti hanno muscoli ipotonici.
SINTOMI
I sintomi dell'epicondilite sono caratterizzati da un dolore spontaneo localizzato nella porzione laterale del gomito. Il dolore si irradia al braccio e all’ avambraccio fino alla mano ed è aggravato, oltre che da lievi traumi, da ogni tentativo di estensione del polso contro resistenza, come sollevare oggetti, usare un pennello, una spazzola o semplicemente schiacciare i tasti del mouse.
CURA E TERAPIA
Per la cura dell'epicondilite, oltre alla prescrizione da parte del medico di farmaci antinfiammatori, oggi la terapia fisica propone diverse strategie:
Laserterapia: molto utile in fase acuta per la riduzione di dolore e infiammazione.
Tecarterapia: per il trattamento della porzione tendinea e per la sua azione miorilassante sulla muscolatura.
Onde d'urto: per il trattamento localizzato dell'inserzione tendinea soprattutto in caso di calcificazione.